I VINCITORI DELLE EDIZIONI DEL PREMIO INTERNAZIONALE

Soldera Case Basse per Giovani Ricercatori

2019

“Metabolomics characterization of a spontaneous vine grown in Case Basse estate, Montalcino”, di Dr.ssa Candelaria Castello Lloret (Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza)

2018

“Valutazione delle caratteristiche delle uve e dei vini da varietà originarie del Centro-Sud e SudItalia coltivate in un areale di elezione per la produzione del Sangiovese dell’annata 2018”, di Dr. Fabio Schiavetti e Dr. Damiano Barbato (Università di Firenze)

2017

“Influenza del sistema di allevamento sullo sviluppo vegeto- produttivo e sulle caratteristiche delle uve e dei vini Sangiovese: confronto tra l’alberello greco, mono e bicaule, ed il cordone speronato a Montalcino nell’annata 2017”, di Dr. Yuri Romboli (Università di Firenze)

2016

ex-equo

“Approccio olistico non-targeted per la caratterizzazione dei vini”, di Dott.ssa Elena Piva e Dr. Marco Bragolusi (Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie – Vicenza)

“Application of quantitative real-time PCR to assess the efficiency of a simplified DNA extraction protocol from wine” di Dott.ssa Ginevra Marzucchi (Università degli Studi di Siena)

2015

“Neuroscienze e qualità del vino: analisi biometrica delle percezioni sensoriali durante l’assaggio di vini rossi” di Dr. Andrea Bariselli e Dr. Luca Pipperi (Centro Studi Assaggiatori – Brescia)

2014

“Influenza della variabilità meteorologica inter-annuale sul contenuto e
sulla composizione dei lieviti in uve Sangiovese”, di Dr. Lorenzo Brilli (Università degli Studi di Firenze, DiSPAA)

2013

“La viticoltura di precisione in risposta al global warming: un sistema integrato di telerilevamento da drone e monitoraggio prossimale del vigneto per descrivere le dinamiche termiche del grappolo in un vigneto studio a Montalcino”, di Dr. Di Gennaro (Istituto di Biometeorologia IBIMET, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR Firenze/Dip. Scienze Agrarie e Ambientali Univ. Perugia)

2012

ex-equo

“Strategia di difesa fitosanitaria e sostenibilità nel terroir di Montalcino: qualità e convenienza”, di D.ssa Paola Furlan (CRA – ABP Centro di Ricerca per l’Agrobiologia e la Pedologia – Firenze)

“Telerilevamento da drone in supporto alla valutazione dell’impatto dell’esposizione del grappolo sulla componente antocianica delle uve in diverse aree di vigoria a Montalcino”, di Dr Salvatore Filippo Di Gennaro (Institute of Biometeorology – IBIMET National Research Council – CNR Firenze)

2011

“Big sensory test avanzato e analogico – affettivo del Brunello di Montalcino”, di D.ssa Manuela Violoni (Centro Studi Assaggiatori)

2010

ex-equo

“Caratterizzazione bioclimatica dell’area del Brunello di Montalcino e di alcuni terrori aventi vitigni affini al Sangiovese”, Dr. Matteo Gatti (Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza)

“Osservazioni sullo sviluppo di candida zemplinina nelle vinificazioni spontanee: un caso studio relativo ad un vino atto a divenire Brunello di Montalcino”, Dr. Luca Collina (Università di Firenze)